Ivano Fossati

Ivano Fossati nasce a Genova nel 1951. Capace polistrumentista e cantante inizialmente quasi per caso, comincia a incidere dischi con il gruppo dei Delirium, a venti anni.

Negli anni Settanta intraprende la carriera solista ma produce dischi e scrive canzoni anche per altri artisti (come Pensiero stupendo, per Patty Pravo, composta, come altri brani, in coppia con Oscar Prudente). Il disco più noto dell’epoca è La mia banda suona il rock, del 1979, da cui è tratto il singolo omonimo, poco rappresentativo però della carriera di questo cantautore attento alla ricerca nel campo dei testi e soprattutto della musica.

Negli anni Ottanta, dopo dischi come Panama e dintorni (1981) e Ventilazione (1984), inizia una nuova fase musicale, con La pianta del tè (1988).

Il pianoforte è ormai lo strumento principale, ma non mancano le sonorità determinate dall’arpa e da fiati di vario tipo, come testimoniano i due dischi live del 1993, Buontempo e Carte da decifrare, e le numerose tournée intraprese.

La particolarità della sperimentazione di Fossati è testimoniata ulteriormente da due progetti realizzati all’inizio del nuovo secolo: lo strumentale Not One Word e lo spettacolo teatrale Concerto in versi, in cui il musicista e la sua band suonano mentre l’attrice Elisabetta Pozzi recita brani di letteratura.

Complessivamente, le collaborazioni includono realizzazioni con Mina, Celentano, De Andrè, Anna Oxa, De Gregori e molti altri.

Vedi il sito web http://www.ivanofossati.net