Il Foglio - 3 gennaio 2007

Al direttore - Alberto Melloni sul Corriere e Umberto Silva sul Foglio, a proposito del caso Welby, si permettono di parlare a nome di Dio (e ovviamente contro la chiesa). Di Pannella che ha chiesto funerali religiosi per il suo compagno di lotta, sappiamo tutti. Adesso ci si mette anche Angiolo Bandinelli, sul Foglio del 28 dicembre, a chiedere che la chiesa assolva lui e la moglie per aver convissuto per decenni senza matrimonio religioso. Non sarò certo io (né la chiesa) a vietare che la Misericordia divina operi come Le pare. Ma mi chiedo: perché questa insistenza nel cercare (di “forzare”) l’approvazione della chiesa? Non sarà che, in fondo, tutti costoro capiscono che la chiesa e i suoi insegnamenti non sono qualcosa che si possa facilmente trascurare?

Leonardo Eva

Firenze


Replica (pubblicata) di Giuliano Ferrara

Bandinelli ha scritto come sempre parole di grande delicatezza, alle quali c’è niente da aggiungere. E’ un devoto naturale, senza compunzione né soggezione.