Corriere della Sera - 2007
Lettere mai pubblicate
Corriere della Sera - 2007
Lettere mai pubblicate
14 FEBBRAIO
Complimenti a chi cura i sottotitoli per Sky.
Nel film “Prime”, programmato martedì 13 febbraio alle ore 14.00, l’artista Marc Rothko è diventato Verothko (o qualcosa di simile), mentre la Lower East Side si è trasformata in Lowery Side.
Non è la prima volta che accade. Nella serie di film sul blues curata da Scorsese, Clapton parlava del disco “Music from the Big Pink” della Band, ma venne sottotitolato con «la musica dei Big Pink»!?!?
Non basta la competenza linguistica per tradurre: bisogna conoscere ciò di cui si sta parlando.
Leonardo Eva
Firenze
21 MAGGIO
Uno passa la vita a cercare di far capire ai propri alunni che l'idea per cui il corpo sarebbe il carcere dell'anima è platonica, e per niente cattolica, poi legge sulla pagina degli spettacoli del Corriere (18 maggio), che un attore qualsiasi addebita alla Chiesa la suddetta tesi...
Il primo (cattivo) pensiero è che la sua intelligenza sia prigioniera dei luoghi comuni. Il secondo è un momento di sconforto. Il terzo è: farò leggere questa pagina del Corriere per mostrare ai miei alunni come NON ragionare.
Leonardo Eva
Firenze
29 LUGLIO
Non mi sembra proprio che il Corriere sia oggi così coraggioso come lo descrive l’articolo sul carteggio tra Einaudi e Albertini di Ernesto Galli della Loggia (29 luglio).
Mi sembra anzi che segua spesso le mode e i luoghi comuni, fornendo tutt’al più un nome e qualche argomentazione (vedi “la casta”).
D’altra parte, è indispensabile acquistarlo, se si vuole sapere qualcosa di “come tira il vento” in Italia.
Non mi sento proprio uno dei padroni del Corriere, come demagogicamente è stato sostenuto da Galli della Loggia e dalla risposta a Fassino del giorno successivo.
Un anonimo acquirente in meno come potrebbe far sentire il suo peso?
Leonardo Eva
Firenze
7 AGOSTO
Secondo Giovanni Sartori (Corriere, 6 agosto) i nostri partiti massimalisti «non sono al potere, e quindi il loro conservatorismo non è ancora scattato». L’affermazione mi sorprende. Se non mi sbaglio, tali partiti sono proprio al potere! Forse “non assoluto”, ma pur sempre al potere. Quanto al loro conservatorismo, esso mi pare del tutto evidente (anche se non necessariamente da disprezzare).
Leonardo Eva
Firenze
9 AGOSTO
Una pagina al giorno dedicata al caso Don Gelmini, titoli scandalistici, allusioni a contrapposizioni (poi smentite)… E Flavio Haver, nella risposta alla critica lettera di don Mazzi (8 agosto), sa dire soltanto che “Mazzi conferma quanto anticipato nell’articolo di ieri”! Sappiamo benissimo che esistono anche i toni, le sfumature, le forzature dei titoli. E il Corriere sembra diventato la succursale di una rivista di gossip.
Con dispiacere,
Leonardo Eva
Firenze